Il prezzo delle case in legno è generalmente proporzionale alle scelte fatte in rapporto al budget di spesa. La principale distinzione, quando si parla di tecnologie costruttive, è tra la prefabbricazione vera (struttura a telaio con pareti costruite in fabbrica, serramenti esterni già inseriti, vano tecnico passa impianti già realizzato, pareti interne a telaio) e la costruzione in cantiere (struttura Xlam con stratigrafia pareti, inserimento serramenti esterni, vano passa-impianti da realizzare in cantiere, e pareti interne in cartongesso).
Valori di isolamento termico, utilizzo di materiali pregiati, una dotazione impiantistica all’avanguardia possono innalzare il costo finale dell’edificio.
Per effettuare un confronto serio tra due o tre aziende bisognerebbe uniformare al massimo le richieste (valori termici, soluzioni costruttive, capitolato), includendo tutte le voci nel preventivo.
Una importante spesa aggiuntiva da considerare sono gli oneri burocratici che consistono nelle pratiche per la richiesta della licenza di costruzione e accatastamento, per la quale presentazione sono necessari la consulenza e l’aiuto di un esperto del settore.
Un progetto approvato ed il relativo titolo abitativo rilasciato dall’ Amministrazione locale e da tutti gli altri eventuali enti che, per diversi motivi, hanno potere giurisdizionale sull’area in oggetto o sulle caratteristiche dell’edificio da realizzare (Regioni, Soprintendenze, Vigili del Fuoco, ecc.);
- La disponibilità di uno o più tecnici incaricati della redazione e della esecuzione del progetto, dello svolgimento degli studi, delle ricerche e delle attività finalizzati (in funzione del progetto) al rilascio dei permessi, come la relazione geologica, il rilievo, l’accatastamento e le pratiche catastale, la certificazione acustica ed energetica, il collaudo, il coordinamento e la verifica degli adempimenti relativi alla sicurezza;
- Il pagamento degli oneri di urbanizzazione e dei diritti di segreteria: il rilascio del permesso di costruire è vincolato al pagamento da parte del committente di quote definite in percentuale dai regolamenti locali e destinate a coprire gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria (infrastrutture e reti che servono l’area), il contributo sul costo di costruzione e i diritti di segreteria relativi al tipo di pratica. Si tratta di costi (soprattutto gli oneri di urbanizzazione ed il contributo sul costo di costruzione) che, in certi casi, possono avere un’incidenza molto alta.
Un’altra importante voce spesa da aggiungere ai costi iniziali è la quota dedicata al pagamento dagli oneri di urbanizzazione del terreno, ovvero le spese per gli interventi di allacciamento:
- sistema fognario;
- rete elettrica;
- rete idrica.
Legnoroma assicura massima chiarezza e il pieno rispetto dei costi indicati nel preventivo senza variazioni indesiderate in corso d’opera.